ORDINANZA N. 35 – DIVIETO DI BALNEAZIONE NELLA PISCINA COMUNALE.

Data:
31 Luglio 2020

ORDINANZA 35

Oggetto: Divieto di balneazione nella piscina comunale.

IL SINDACO

Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili e preso atto che è stata preannunciata la proroga al 15 ottobre 2020.
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, nonché le Ordinanze del Presidente della Regione Sicilia e le precedenti ordinanze Sindacali concernenti misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Considerato che l’attuale situazione induce alla prudenza, al fine di evitare il diffondersi del contagio, tenuto conto che sono consentiti gli spostamenti, nel rispetto delle vigenti disposizioni.
Che necessita adottare le necessarie precauzioni per consentire la graduale ripresa e fruizione delle strutture comunali.
Considerato che è prevista l’apertura del cancello che delimita l’area della piscina comunale, per consentire la fruizione dell’area antistante le scalinate della piscina stessa.
Che però non è consentito utilizzare l’area di delimitazione della piscina comunale e non è consentita la balneazione nella piscina, a salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata.

Ciò posto,

ORDINA

Il divieto assoluto di effettuare il bagno nella piscina comunale, a salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata.
Ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dall’art. 650 del codice penale.

DISPONE

Che alla presente Ordinanza venga data massima diffusione, mediante Pubblicazione all’Albo Pretorio On-Line, sul istituzionale e nei luoghi pubblici.
Che le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale provvedano, ciascuno per le proprie competenze, a dare esecuzione alla presente Ordinanza.

Si avverte che avverso la presente Ordinanza chiunque ne abbia interesse potrà ricorrere, nei termini di legge, innanzi al Tribunale Amministrativo della Sicilia, sez. Catania, o innanzi al Presidente della Regione.

Dalla Residenza Municipale 30/07/2020

IL SINDACO
Dott. Vincenzo Biagio LIONETTO CIVA

Ultimo aggiornamento

31 Luglio 2020, 12:11